sabato 7 dicembre 2013

Mastroberardino Taurasi Radici 2007

Il Taurasi di Mastroberardino per noi irpini è un po "la finestra" che nel passato  ha permesso alla nostra terra di affacciarsi al grande mondo del vino.
Non c'e enoteca in Italia che tra i grandi vini del passato, precedentemente consumati e quindi da collezione, non abbia esposto una bottiglia di radici.


Mastroberardino va affermandosi nel perieodo storico in cui la moda vede la diffusione dei vini cosidetti alla "francese" quindi con una lunga sosta in burrique, tanto per intederci. Motivo per la quale, vista oggi la tendenza all'utilizzo dell'acciaio e delle  grandi botti,  molti amano diffondere parole che lasciano trapelare la presunta fine o meglio il peggioramento del lavoro svolto negli ultimi anni.
E' vero, che oggi in irpinia come in tutta Italia, c'è questa nuova tendenza  volte ad ottenere un prodotto dal frutto piu integro e maggiormente rintracciabile, ma ci tengo a precisare che si tratta solo di fare vino in modo diverso e non di non saperlo  fare.
Questo Taurasi Radici 2007 , prodotto con una vinificazione in rosso che contempla una lunga fermentazione sulle bucce( 15-20 giorni all'incirca) e una sosta di 18 mesi in barrique e botti di roverere prima di essere posto in commerccio, è acquistibale al prezzo di 27 euro.
Partendo dal presupposto che la 2007 non è stata una grande annata per i vini Campani questo Taurasi tiene comunque in modo ferme quelle che sono le aspettative:


colore rubino tendente al violaceo, al naso fa trapelare da subito un odore leggermente legnoso che in modo lento si trasforma in qualcosa che ricorda sensazioni, a me molto familiari, simili all'odore di montagna e dei suoi frutti  dopo una lunga giornata di pioggia; l'attaco al palato è delicato con un tannino molto leggero, punto forte di questo vino, che permette sia al legno che al frutto di dare il proprio contributo per un perfetto matrimonio tra un gusto integro e croccante e un tannino leggero e tendezialmente vanigliato. 
Armonia eleganza e facilità di abinamento al cibo, che sia della tradizione irpina o non (io l'ho consumato  con un ottimo risotto alla milanese con salsiccie), è la caratteristica più saliente di questo Taurasi:
INSOMMA SE NON VOLETE SBAGLIARE AQUISTATE QUESTO VINO E NESSUNO RIMARRA' DELUSO!!!!!!!